Salvo Ognibene

Bilanci di fine anno, che anno! Forse un po’ sottotono ma i 10 anni del pontificato di Papa Francesco hanno significato un passaggio importante tra le mura del Vaticano e non solo, poi l’arresto (e la morte) di Matteo Messina Denaro e certamente tanti eventi che anche privatamente ricordiamo. Per me un 2023 fortunato, o meglio, con tanti obiettivi raggiunti e altri individuati, un anno che ha rafforzato legami e creati di nuovi in un’altalena logistica senza ponti superflui ma con strade ben collaudate. Cosa ci aspetta dal 2024? Purtroppo si trascinerà dietro il conflitto russo-ucraino (che dura già da due anni) e la guerra Hamas-Israele, speriamo ancora per poco. Un nuovo anno da affrontare sempre a muso duro e con la dolcezza che merita, l’autore e la canzone, così come le parole, sono sempre uguali. Ciò che cambia è il motivo, come ogni giorno, come ogni anno. Questo il mio augurio per l’anno che verrà, noi ci vediamo tra Menfi, l’Etna ed i tanti eventi “vinosi” tra Italia ed Europa. Buon 2024!